ORBS LUX

Fra immagine e punto di illuminazione

Ho pensato, voluto e realizzato un oggetto che fosse "in bilico" fra due concetti.
Immagine e punto di illuminazione.
Sarà l'utilizzatore a decidere dove far pendere la bilancia.
Posso spiegare tecnicamente l'oggetto ma non posso deciderne la prevalenza di uso. Questo sarà un compito di chi lo possiede.
Il progetto era pronto già nel 2014 ma la realizzazione della parte illuminante non era tecnicamente adeguata. Un progetto in un cassetto non significa che sia dimenticato.
Forse, invece, è come il vino.
Migliora.

La luce attraverso i fori

Il sistema parte dall'analisi di una immagine e associa fori più grandi dove occorre che passi più luce. Al contrario, restringe la circonferenza per creare le aree più scure.
Sono lastre forate con la capacità di guardare lo spettatore.
Osservando come si farebbe con un quadro: direttamente difronte, l'immagine risulta meno nitida perchè è la luce a vincere sull'immagine stessa. Sono oggetti che non amano essere fissati. Guardandoli "di sfuggita" o da altra prospettiva raccontano la loro storia. E' l'osservatore a creare i contrasti che preferisce. Scegliendo punti di vista diversi. Forse socchiudendo gli occhi?

L'immagine

E' il punto di partenza.
Ci sono i ritratti che mi permettono di lavorare o creare una immagine adatta a diventare oggetto. Sono totalmente disinteressato al fotorealismo. Voglio unicamente fermare i caratteri del soggetto ritratto. Rappresentare ora quello che sarà il ricordo.
La geometria è una passione difficile da condividere. Ognuna delle geometrie che rappresento può essere spiegata sia da un punto di vista matematico che tecnico. Creano un effetto che non è casuale. Nasce da una regola. Penso a Leon Battista Alberti e a Durer . “Ci vuole regola per imitare il vero”.
Le opere sono gli oggetti che vorrei possedere. Non una copia ma il loro ricordo. I punti del retino tipografico di Lichtenstein hanno richiesto di riscrivere quasi completamente la regola di creazione dei fori.

Il corpo illuminante

E' un pannello led. Semplicissimo. Si può utilizzare un dimmer per regolare l'intensità luminosa. Scegliere una luce calda, naturale o fredda. Secondo le regole di illuminotecnica.
Tutto il resto è “artigianato contemporaneo”. Le componenti che connettono il pannello al corpo illuminate sono realizzati, su mio progetto, in prototipazione rapida, così come gli altri dettagli.

Una piattaforma per esprimere

Questa è una delle ambizioni del progetto. Rappresentare, attraverso la luce che passa dai fori le vostre immagini, i vostri ritratti, i vostri ricordi.
Una piattaforma su cui possono intervenire altri artisti così come i vostri desideri.

Artigianato contemporaneo

Un commento dallo sponsor tecnico della mostra: Vectorealism.com

Le lastre vengono tagliate e forate al laser.
Il laser traccia e ripercorre in maniera esatta il disegno, ma è la persona che controlla la macchina ad impostarne i parametri di potenza e velocità e a decidere l’ordine in cui i singoli elementi vengono tagliati, così da ottenere un risultato preciso.
E' necessario tenere sotto controllo lo stress subìto dal materiale, evitando che il raggio e il calore si concentrino negli stessi punti.